
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo di Luni") è un tipo di marmo, estratto dalle cave situate nel territorio di Carrara, universalmente é noto come uno dei marmi più pregiati. L'attività estrattiva vera e propria si sviluppò a partire dall’epoca romana, e conobbe il maggiore sviluppo sotto Giulio Cesare (48-44 a.C.).
Il marmo viene estratto in blocchi. Una Parte viene spedita in tutto il mondo allo stato grezzo (blocchi), una parte viene ridotta in lastre di diverso spessore e poi lucidato a fornire materia prima per pannelli, scale ed altri accessori in marmo. Un'altra parte, dopo essere stata ridotta in lastre, viene tranciata creando cubetti, binderi, piastrelle, ecc. per formare decorazioni in pavimentazioni di piazze, ecc.